si sono la stessa cosa.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 gennaio 2006 il decreto del 29 novembre 2005 del ministero degli Affari Esteri che istituisce il passaporto elettronico e ne individua le caratteristiche tecniche.
Il nuovo documento è un concentrato di tecnologia "nascosta" in un quadrato di un centimetro. Il chip elettronico, posto nell’ultima pagina del passaporto, conterrà le impronte del viso e delle dita del titolare del passaporto e sarà impossibile da falsificare.
La documentazione
2 foto formato tessera identiche e recenti di cui una autenticata (anche a cura del personale dello stesso ufficio di polizia se si va di persona)
1 marca per concessioni governative di € 40,29 per passaporto
1 attestazione di versamento di € 6,01 per il libretto di 32 pagine o di € 7,35 per il libretto di 48 pagine sul C.C.P. intestato alla questura competente . Ricordiamo che gli importi dei versamenti sono variati dal 1° maggio 2006.
un documento di riconoscimento valido
Le fotografie dei richiedenti che si presentano personalmente possono essere autenticate presso gli uffici competenti, con un documento di riconoscimento valido. Se si è in possesso di passaporto scaduto, va allegato alla nuova richiesta. Se la richiesta di passaporto viene presentata a seguito di smarrimento o di furto è necessario allegare la denuncia di smarrimento o di furto.